Mi racconto

     Dimostrando sin dalla giovane età una grande propensione verso il campo delle materie grafiche ed artistiche, conseguo nel 2009 la laurea magistrale in Architettura presso il Politecnico di Milano, ed ottenuta l’abilitazione all’esercizio della professione, decido di avviare la mia carriera professionale, senza mai però trascurare la passione per il mondo dei profumi, limitandomi alla sola veste di consumatore.

    Gli anni passano, e le soddisfazioni professionali non mancano, ma è solo in occasione di un momento molto difficile che decido di accostarmi al mondo della composizione olfattiva, scoprendo un nuovo modo di esprimermi e concepire quella passione che prima mi mostrava un solo lato della sua medaglia.
Notti intere ad annusare e miscelare, combinare e sperimentare, mi conducono così, sempre con spirito autodidatta, ad approfondire maggiormente quella che è la realtà della formulazione e della chimica compositiva, studiando e documentandomi in modo sempre più dettagliato riguardo alle materie della profumeria, partendo dalle selezioni naturali (assolute, estratti, concrete, metodi di estrazione…), all’approfondimento delle interazioni tra i prodotti di sintesi o aromachemicals, a consolidamento della comprensione delle basi della teoria compositiva come le note, accordi e piramidi olfattive.

    Anni di esperimenti e prove, uniti allo spirito di condivisone, portano così ai giorni nostri, alla volontà di creare, assieme a mia moglie Nadia, quella che voglio considerare una delle più belle e grandi sfide della mia vita, ovvero la nascita della linea “Claudio Zucca Parfums”, una linea di fragranze di mia creazione, che mi racconta e rappresenta, che parla di me, del mio vissuto, e della mia visione di profumeria, tentando di proporre qualcosa di nuovo ed originale sulle scene di un teatro oggi colmo di fragranze, e dove la sensazione che tutto sia già stato introdotto, e che nulla di nuovo si possa più aggiungere la fa da padrona.

    “Le fragranze di questa linea esprimono nel profondo chi le ha create. Sono rese volutamente eleganti e composte, pacate ed educate, sussurrate e carezzevoli, ma pur sempre dotate d'incisiva potenza e carattere. La chiara ed attenta ricerca e selezione delle migliori materie prime, apre le porte ad una luminosa evoluzione olfattiva che si distingue per la sua eleganza.” 

(cit. di Bruno Perrucci, profumiere).

    Fragranze in versione Extrait de Parfum, con una concentrazione percentuale di materie pari al 35%, grazie alla loro continua evoluzione, propongono per ogni fragranza un viaggio olfattivo intenso e sensoriale.